DELIRIO
Eugenio Morelli
20 dic
Ma chi sono io
per andare oltre
la cappa di vetro
dentro la quale
vedi esseri umani
che piangono e ridono
nascono e muoiono
amano ed uccidono?
Perche’ tento un volo impossibile
verso l’infinito che intuisco appena?
Quale parte di me
striscia a terra come un verme
e quale s’innalza con un volo d’angelo
oltre lo spazio-tempo?
Quale linea di confine
traccio tra la zavorra del corpo
e la pesante leggerezza dello spirito?
E dove vedo me stesso
se non con luce fasulla
che stella non e’?
DELIRIUM
Eugenio Morelli
Dec. 20
But who am I
to go beyond
the glass hood
inside which
see humans
crying and laughing
born and die
They love and kill?
‘Cause you try a flight impossible
I sense just to infinity?
What part of me
strip to the ground like a worm
and which he rises with a flying angel
beyond space-time?
Which boundary
I draw between the ballast body
and the heavy weight of the spirit?
And where I see myself
except with fake light
that star is not ‘?
immagini tratte dal web
poesia del mio amico carissimo eugenio
auguri eugenio caro
marcello
Meraviglioso…
si liza…….
Buone feste mio caro Marcello! 🙂
buone feste a te mia carissima…
bacione
marcello
L’ha ribloggato su Risque Bizness: Enter at Your Own Risque.
Buone feste natalizie, auguri a te e a tutta la famiglia un abbraccio a Laura 😊
Ciao
.marta
Grazie marta.
Buone feste a te e un abbraccio.
Che sensibilita’ emana questo pezzo. Dalle stelle alle stalle. Auguri!
Una delle mie preferite di eugenio.
Auguri a te Nadia
Marcello
Buone feste a te.
A te fulvia
Bacio